venerdì 25 novembre 2011

Hermann Hesse su Dostoevskij

Dobbiamo leggere Dostoevskij quando ci sentiamo a terra, quando abbiamo sofferto sino ai limiti del tollerabile e tutta la vita ci duole come un’unica piaga bruciante e cocente, quando respiriamo la disperazione e siamo morti di mille morti sconsolate. Allora, nel momento in cui, soli e paralizzati in mezzo allo squallore, volgiamo lo sguardo alla vita e non la comprendiamo nella sua splendida, selvaggia crudelta’ e non ne vogliamo piu’ sapere, allora, ecco, siamo maturi per la musica di questo terribile e magnifico poeta.



Nessun commento:

Posta un commento